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Programmi culturali 1998




Premessa alle attività programmate.

L’Union Ladina ha promosso una serie di incontri culturali per adulti, agli studenti e agli insegnanti sui temi della storia e della cultura locale.Le conferenze sono finanziate dalla Comunità Montana Centro Cadore che ha ritenuto che la proposta abbia significato di promozione della cultura nella nostra area. Ogni comune ha scelto un argomento e da gennaio partiranno le conferenze serali. Le scuole sono state invitate a scelgliere alcuni titoli e nel corso del 1998 verrà dato l’avvio alle lezioni. Il corso di aggiornamento per insegnanti è stato fatto proprio dalle scuole medie di Auronzo e Pieve di Cadore ed è stato proposto al Provveditore. Stiamo attendendo l’approvazione.

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Programma di valorizzazione della cultura, storia e del territorio del Cadore

L’Union Ladina del Cadore de Medo ha posto fra gli obiettivi del suo programma la valorizzazione della cultura locale nel senso più ampio. Proprio per questo intende svolgere un’opera di sensibilizzazione e di divulgazione delle conoscenze sulla storia, sulla parlata, sull’ambiente e sugli svariati aspetti della cultura materiale che hanno caratterizzato la nostra zona nei secoli. Le proposte si articolano su tre fronti:

  • Conferenze da realizzarsi nelle scuole medie e superiori rivolte direttamente agli studenti
  • Corso di aggiornamento per insegnanti delle scuole elementari, medie e superiori per fornire al corpo insegnante gli strumenti adeguati per poter insegnare elementi di storia e cultura locale agli studenti. Programmati 3 anni di corso
  • Conferenze destinate alla popolazione generale che verranno realizzate nei comuni facenti parte della Comunità Montana Centro Cadore.
L’Union Ladina intende in questo modo svolgere un’opera di sensibilizzazione e di informazione completa che si propone di diffondere in modo esaustivo la storia e la cultura locale.

Entrare nella scuola, collaborare al lavoro degli insegnanti e far conoscere ai più giovani il nostro passato ed il nostro presente vuole essere un modo per far apprezzare di più il nostro territorio montano, più di altri disagiato dal punto di vista logistico ma che ha un antichissima storia e cultura che vanno salvaguardate, conosciute e valorizzate.Il dialetto ladino (ladino-cadorino) è uno degli aspetti fondamentali che hanno caratterizzato la nostra gente, porta con sè l’antichissima storia delle genti dolomitiche ed è un veicolo immediato di comunicazione che non deve essere disprezzato e abbandonato. Anch’esso, che fa parte della storia e della nostra cultura, ha una sua dignità e valore e come tale deve essere considerato.Il programma proposto non è esaustivo ma vuole essere un primo passo che, se risulterà utile e apprezzato, potrà essere migliorato e continuato negli anni.

LA PRESIDENTE
Francesca Larese Filon

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Programma di conferenze sui temi della cultura locale organizzate in collaborazione con la Comunità Montana Centro Cadore
COMUNE DI PIEVE DI CADORESala Consiliare - venerdi 23 gennaio 1998"La rivoluzione del 1848 a 150 anni di distanza" Relatore: Mario Ferruccio BelliCOMUNE DI DOMEGGE DI CADORESala Medialab - venerdi 6 febbraio 1998"La figura delle donna nella storia del Cadore" Relatore: Mario Ferruccio BelliCOMUNE DI LOZZO DI CADORESala Parrocchiale - venerdi 13 febbraio 1998"L’ecologia dell’ambiente montano" Relatore: Michele Da PozzoCOMUNE DI VIGO DI CADORESala Riunioni - ex palazzo municipale - venerdi 19 febbraio 1998"Le fortificazioni del Cadore: dal 1866 al 1918" Relatore: Giovanni De DonàCOMUNE DI PERAROLO DI CADORESala..     venerdi  6 marzo 1997  ore 21.00"La Grande Guerra in Cadore" Relatore: Giovanni De DonàCOMUNE DI AURONZO DI CADORESala Consiliare - venerdi 20 marzo 1998 ore 21.00 "Attualità e valore culturale del dialetto"  Relatore: Lucio Eicher ClereSala Consiliare - venerdi 27 marzo 1998"La Grande Guerra in Cadore". Relatore: Giovanni De DonàCOMUNE DI CALALZO DI CADOREBiblioteca De LottoCOMUNE DI LORENZAGO DI CADORE Scuole Medie - venerdi  3 aprile 1998"Economia del Cadore nella storia: boschi, trasporti, miniere" Relatore: Mario Ferruccio Belli

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Conferenze per gli studenti delle scuole ed la popolazioneMUSEI E SITI DI INTERESSE STORICO IN CADORE1) IL MUSEO ARCHEOLOGICO DI PIEVE E IL SITO DI LAGOLE(a cura di Maria Grazia Liu)Due ore a) Lezione introduttiva sull’archeologia nell’area cadorina b) Visita guidata al museo archeologico e individuazione delle particolarità di maggior interesseDa concordare l’eventuale visita a Lagole2) TIZIANO A PIEVE DI CADORE( a cura di Gian Carlo Pagogna)Due ore a) Lezione introduttiva su Tiziano e il Cadoreb) Visita alla Casa di Tizianoc) Visita alla chiesa Pievanale3) L’OCCHIALERIA IN CADORE(a cura di Marcello Rosina)Due ore a) Lezione introduttiva sulla storia dell’occhialeria in Cadoreb) Visita guidata al museo dell’occhialeSTORIA IN CADORE4) DUE CASTELLI A DIFESA DEL CADORE: PIEVE E PODESTAGNO.(a cura di Mario Ferruccio Belli)Due ore di lezionea) Inquadramento del periodo storico nel contesto nazionaleb) L’unità del Cadore e la sua difesa attraverso le vicende legate ai due castelli divenuti simbolo del Cadorec) I rapporti con I territori confinanti5) LE GUERRE DI MASSIMILIANO (1508-1511) E IL DISTACCO DI CORTINA D’AMPEZZO DAL CADORE(a cura di Mario Ferruccio Belli)Due ore di lezionea) Inquadramento del periodo storico nel contesto nazionaleb) Le guerre di Massimiliano d’Austria - La repubblica di Veneziac) Il distacco di Cortina D’Ampezzo dal Cadore (1511-1518)6) GLI STATUTI DELLA COMUNITà DI CADORE: AUTONOMIA, DEMOCRAZIA, SOLIDARIETà(a cura di Mario Ferruccio Belli)Due ore di lezionea) Inquadramento nel periodo storico nel contesto nazionaleb) Storia e caratteristiche degli Statuti della Magnifica Comunità di Cadorec) La libertà in Cadore sancita dai regolamenti statutari7) LA RIVOLUZIONE DEL 1848 A 150 ANNI DI DISTANZA(a cura di Mario Ferruccio Belli)Due ore di lezionea) Inquadramento del periodo storico b) Pietro Fortunato Calvi c) I 45 giorni di gloria del Cadore8) "L’ALTRO 1848": LE VICENDE STORICHE VISTE DAGLI AUSTRIACI(a cura di Giancarlo Pagogna)Due ore di lezionea) Ricerca nell’archivio di guerra di Vienna b) La decisione austriaca di riprendere il Cadorec) La morsa: l’azione a tenagliad) Conclusioni9) L’ECONOMIA DEL CADORE NELLA STORIA: BOSCHI, TRASPORTI, MIMIERE(a cura di Mario Ferruccio Belli)Due ore di lezionea) Il patrimonio boschivo nello Statuto del Cadore: lo sfruttamentob) I rapporti con la Serenissima e il costoso regalo della foresta di S. Marco10) LA FIGURA DELLA DONNA NELLA STORIA DEL CADORE(a cura di Mario Ferruccio Belli)Due ore di lezionea) Le ombre: la quotidianitàb) Le luci: la dignità femminile riconosciuta dalle leggic) Il peso della donna nell’economia familiare11) LE FORTIFICAZIONI DEL CADORE : DAL 1866 AL 1918(a cura di Giovanni de Donà)Due ore di lezione a) Inquadramento del periodo storico nel contesto europeob) Il sistema di fortificazioni e il suo sviluppo dal 1866 al 1918c) Le vicende storiche legate al sistema di fortificazioned) I segni che ancora restano e che si possono vedere lungo I sentieri delle montagne cadorine12) LA GRANDE GUERRA IN CADORE(a cura di Giovanni De Donà)Due ore di lezione a) Inquadramento storicob) Le fortificazioni di Monte Piana e il loro significato strategicoc) Le vicende della Grande Guerra ed il contesto cadorino13) LA II GUERRA MONDIALE IN CADORE(a cura di Giovanni De Donà)Due ore di lezione a) Inquadramento storicob) La II guerra mondiale ed il Cadorec) La lotta partigiana nella vallate del Cadore14) CARDUCCI IN CADORE NEL 1892(a cura di Giovanni De Donà)Due ore di lezione a) Carducci ospite del Cadore: inquadramento storicob) La figura di Carducci e l’Ode al Cadorec) La vita in Cadore alla fine dell’800AMBIENTE NATURALE 15) ECOLOGIA DELL’AMBIENTE NATURALE DEL CADORE(a cura di Michele Da Pozzo, direttore del Parco delle Dolomiti d’Ampezzo)Due ore di lezionea) Le caratteristiche dell’ambiente naturale nei suoi vari aspetti15) APPROCCIO ALLA CONOSCENZA DELLA FAUNA DEL CADORE(a cura di Mario Manfreda)Due ore di lezionea) Gli ungulatib) I tetraonidic) I predatori e l’attività venatoria16) VISITA GUIDATA AL SENTIERO BOTANICO "TITA POA" - COMUNE DI LOZZO DI CADORE(a cura di Francesca Larese Filon)Tre oreL’itinerario percorso dal sentiero botanico Tita Poa, si propone di divulgare la conoscenza della natura che ci circonda. Le piante sono indicate con un cartellino esplicativo che riporta anche un breve disegno per agevolarne la conoscenza. Lungo il sentiero vi sono alcuni siti per il birdwhaching e alcune schede sull’uso tradizionale delle erbe.a) Lezione introduttiva sulle sulle caratteristiche del sentiero, sul tipo di natura che viene attraversata e sulle modalità per riconoscere le piante. Particolare attenzione viene dedicata alle erbe utilizzate nella tradizione popolare sia per alimentazione che per trattamenti di tipo curativo. La lezione viene tenuta alla partenza del sentiero. b) visita guidata al Sentiero Botanico Tita Poa17) I POLLINI ALLERGENICI NELL’AREA CADORINA(a cura di Francesca Larese Filon)Due ore di lezionea) Introduzione sull’allergiab) La presenza di pollini allergenici in area cadorinac) Note sulla prevenzione delle malattie allergicheIL DIALETTO LADINO 18) ATTUALITà E VALORE CULTURALE DEL DIALETTO LADINO DEL CADORE E DEL COMELICO(a cura di Lucio Eicher Clere)Due ore di lezione con supporti audiovisivia) Storia del ladino nelle aree dolomitiche con particolare riferimento al Comelico e Cadoreb) Il dialetto ladino come valore culturale da conservare nella sua originalitàc) L’uso del dialetto per nuove proposte culturali originalid) L’esperienza e le proposte di attualizzazione del dialetto ladino: l’esempio del Gruppo Musicale di CostaltaCULTURA MATERIALE 19) LA VITA, IL LAVORO E LA CULTURA MATERIALE IN CENTRO CADORE DAGLI INIZI DEL SECOLO AGLI ANNI ‘70(a cura di Iolanda Da Deppo)Due ore di lezione a) L’economia rurale, l’emigrazione, l’industrializzazioneb) Le attività domestiche, fidanzamento e matrimonio, maternità ed educazione dei figlic) Religiosità e pietà popolare20) L’ALLEVAMENTO BOVINO E LE LATTERIE(a cura di Iolanda Da Deppo)Due ore di lezione a) L’allevamento bovino nei paesi del Centro Cadoreb) La monticazione estiva: la malga di Doanac) La latteria sociale di Domegged) La monta taurinaindice

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER INSEGNANTI "CULTURA E LINGUA IN CADORE"Considerati il crescente interesse per la cultura locale e le direttive ministeriali sulla valorizzazione dell’ambiente inteso nel senso più ampio, l’Associazione culturale UNION LADINA DEL CADORE DE MEDO, nata nel 1982 e ricostituita dopo anni di inattività quest’anno, in collaborazione con la Comunità Montana "Centro Cadore" propone ai Collegi Docenti un corso di sensibilizzazione e di aggiornamento dal titolo "CULTURA E LINGUA IN CADORE".Il corso di propone di fornire agli insegnanti informazioni e conoscenze introduttive sulla storia, la parlata, l’arte e letradizioni popolari in Cadore e di suggerire filoni di approfondimento da sviluppare con gli studenti nel corso dell’anno scolastico, a scelta dei docenti.Il progetto completo verrà realizzato in 3 anni con la seguente articolazione:I anno: cultura materiale e cenni linguistici;II anno: storia del Cadore, insediamenti e attività economicheIII anno ambiente naturale e approccio all’architettura sacra e civile e alle altre forme d’arte in CadoreIl corso si propone le seguenti finalità: 1) maturare la consapevolezza della peculiarità della storia del Cadore; 2) stimolare nel Cadore la nascita di "luoghi della memoria", musei all’aperto; 3) attraverso l’azione dei docenti rendere consapevoli i giovani sull’evoluzione dela cultura e della società in Cadore; 4) stimolare capacità progettuale, partecipazione alla vita amministrativa e politica locale valorizzando le risorse.Il corso si propone i seguenti obiettivi: 1) informare i docenti sulla storia del Cadore; 2) far conoscere itinerari storici, naturalistici ed economici; 3) favorire ricerche e progetti sul territorio; 4) stimolare scambi di esperienze di lavoro tra scuole del Cadore e di zone limitrofe; 5) fornire ai docenti strumenti di lavoro e materiali per l’attività da svolgere con alunni e studenti.Modalità/ orario:Gli incontri avranno scansione mensile e si svolgeranno presso la sala della Magnifica Comunità di Pieve di Cadore o presso le Scuole Medie di Pieve di mercoledì o giovedì da gennaio a maggio e avranno la durata complessiva di 3 ore (2 ore di relazione , una di discussione e di partecipazione dei presenti).L’Associazione culturale "Union Ladina del Cadore de Medo" propone inoltre al Collegi Docenti di inserire la conoscenza di elementi di storia e cultura locale tra gli obiettivi culturali e formativi da perseguire. I ANNOCULTURA MATERIALE, STORIA E CENNI LINGUISTICISala della Magnifica Comunità - Pieve di Cadore ore 15-18I Incontro - 14 gennaio 1998 LA DOCUMENTAZIONE DELLA CULTURA POPOLARE: approccio alla raccolta delle informazioni.Prof. Daniela Perco, responsabile del Centro di Documentazione della Cultura Popolare della Comunità Montana di Feltre e promotrice del Museo etnografico provinciale di Serravella.Modalità: lezione ed individuazione di possibili filoni di ricercaII Incontro - 26 febbraio 1998STORIA DEI GRUPPI LADINI DEL VENETO: ATTUALITà E VALORE DEL LADINOLucio Eicher Clere, giornalista, esperto di ladino, presidente del Gruppo Musicale di CostaltaModalità: lezione, presentazione di un audiovisivo e proposta per un lavoro in classe per la scrittura di racconti e poesie in ladinoIL LADINO CADORINO: Significato linguistico e valore dei dialettiProf. Enzo Croatto, Consiglio Nazionale delle Ricerca - PadovaModalità: lezione e discussione III Incontro - 11 marzo 1998IL LADINO A SCUOLAOrdinamento scolastico e prassi educativa nelle scuole ladine dell’Alto AdigeDott.Roland Verra , Intendente scolastico per la scuola ladina della Provincia di BolzanoIV Incontro - 22 aprile 1998IL CADORE PREROMANO E ROMANO Prof. Gambacurta - Sovraintendenza archeologica del VenetoModalità: lezione e visita al museo archeologicoV Incontro - 13 marzo 1998APPROCCIO ALLA DIDATTICA DELLA STORIA LOCALEProf. Valter DeonModalità: laboratorio didattico e lavoro in gruppo.II ANNOIL CADORE COME IDENTITà POLITICAI incontroDALLA NASCITA DEL CADORE COME IDENTITà POLITICA AL 1948 CON PIER FORTUNATO CALVIDott. Mario Ferruccio BelliModalità: lezione e discussioneII IncontroGLI STATUTI DELLA COMUNITà DI CADORE E LE REGOLE TRA PASSATO, PRESENTE E POSSIBILE FUTUROProf. Gian Candido De Martin, presidente della Magnifica Comunità di CadoreModalità: lezione e discussione. (da programmare per le giornate di lunedi o venerdi)III IncontroIL SISTEMA DELLE FORTIFICAZIONI IN CADORE: dal 1866 al 1918.LA PRIMA E LA SECONDA GUERRA MONDIALEGiovanni De DonàModalità: lezione e discussione IV IncontroLO SVILUPPO ECONOMICO IN CADORE: DA UN’ECONOMIA RURALE ALL’EMIGRAZIONE E ALL’INDUSTRIALIZZAZIONEModalità: lezione e discussione.V IncontroAPPROCCIO ALLA DIDATTICA DELLA STORIAModalità: laboratorio didattico e lavoro in gruppoIII ANNOAMBIENTE NATURALE, INSEDIAMENTI UMANI, ARTE CIVILE E RELIGIOSAI incontroECOLOGIA DELLA MONTAGNA DOLOMITICADott. Michele Da Pozzo, diretore del Parco naturale delle Dolomiti di AmpezzoModalità: lezione e discussioneII IncontroGLI INSEDIAMENTI UMANI IN CADORE: ASPETTI DI URBANISTICA E DI ARCHITETTURA TRADIZIONALEModalità: lezione e discussione. III IncontroTIZIANO IN CADOREModalità: lezione e discussione IV IncontroL’ARCHITETTURA CIVILE E RELIGIOSA IN CADOREModalità: lezione e discussione.V IncontroAPPROCCIO ALLA DIDATTICA DELL’AMBIENTE E DELL’ARTEModalità: laboratorio didattico e lavoro in gruppo
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